Tredicesimo Arcano


Il Tarocco numero 13 (XIII) è l'Arcano senza nome, anche se viene chiamato comunemente "Morte".



Vediamo uno scheletro armato di falce, che sgombra il terreno da teste e da mani mozzate (nel Tarocco di Wirth-Knapp si vedono anche piedi). Tuttavia, contrariamente a quello che si pensa, non è questo l'Arcano più tremendo, anzi. La Torre è in assoluto l'Arcano più funesto, l'Arcano numero 13 è invece il segno di un grande cambiamento, di un mutamento. La falciatura diventa quindi la causa del fiorire di nuove piante, la rigenerazione delle anime.

In realtà, raramente l'Arcano XIII indica la morte fisica; è più una morte spirituale di tutto ciò che è "vecchio", che deve morire, dentro di noi, per lasciare spazio al nuovo: nuove nascite, nuove rigenerazioni. Lo scheletro (maschile o femminile? Entrambi?) spazza via le "erbacce", simbolo della condizione limitatrice, dando inizio alla rigenerazione.

Significato divinatorio: ascetismo; trasformazione, cambiamento, mutamento improvviso del vecchio io. Inizio di una nuova epoca. Nuove germinazioni di idee, fine di una situazione che si trascinava. Perdita (amore, amicizia, rendita finanziaria, famiglia). Malattia, morte.

Significato divinatorio se la carta capita capovolta (da valutarsi con le successive): ristagno, immobilità, cambiamenti parziali. Inerzia. Cambiamento che non si accetta, incapacità di accettare se stessi.

L'Arcano numero 13 non è affatto la fine; se lo fosse, sarebbe stata messa al posto della numero 22 (l'ultima carta). è invece una carta che consente al nuovo di prepararsi.

In alcuni Tarocchi, lo scheletro ha un'ombra di profilo: si può leggere il Tetragrammaton Yod+He+Vav+He.



La somma è 26, la cui metà è 13. La lama è gialla, azzurra, rossa: colori spirituali. Un osso bianco, sul suolo nero (Nigredo dell'Alchimia), con 7 fori, può essere visto come un flauto che attende un soffio (divino) per creare la vita. In alcuni Tarocchi, lo scheletro ha la colonna vertebrale azzurra (ricettiva), più un fiore rosso (attivo) e un cuore azzurro. Inoltre, le teste sono mozzate o emergono? Si nota anche che alcune teste (che sembrano ancora vive) sono teste di re, coronate: ricchi, poveri, nessuno sfugge alla morte.
Nel Tarocco di Rider-Waite, la Morte è raffigurata a cavallo (come nei Tarocchi di Carlo VI e del Grande Etteilla).

La morte non estingue nulla: d'inverno tutta la vegetazione sembra morta, solo per rinascere a primavera.
Questa carta diventa quindi simbolo della trasformazione, della rinascita e della liberazione. Si può associare all'Imperatrice, che è in gestazione: il Tredicesimo Arcano leva ciò che è vecchio, per far posto al nuovo, in un ciclo infinito. (Ricordo che è possibile mettere tutti i Tarocchi in circolo, formando un cerchio).

Corrisponde alla Lettera Ebraica Mem.


A livello professionale, può essere un necroforo, un medium, un assassino.


Abbinamenti positivi:

Tredicesimo Arcano + La Ruota della Fortuna = probabile eredità.

Tredicesimo Arcano + Il Sole = superamento di una crisi. Se si
estrae un Arcano Minore di coppe, riguarda l'amore, se capita Bastoni, riguarda il lavoro.


Abbinamenti negativi:

Tredicesimo Arcano + Il Diavolo = pericolo.

Tredicesimo Arcano + Arcani Minori di Spade = pericolo.  

Tredicesimo Arcano + La Torre = sciagura