Il Papa


La Quinta Carta (V) è quella del Papa.



Vediamo un uomo anziano con la barba, che ha sul capo la tiara con tre corone (dominio dei tre mondi: materiale, animico, spirituale) spesso sormontato dalla croce (equilibrio di forze opposte) e nella mano destra un bastone con la triplice croce (il bastone diventa simbolo delle tendenze innate dell'uomo come gli istinti che però il vecchio papa sa dominare, avendo raggunto il dominio di sé attraverso la saggezza e l'età).
Dietro di lui, si vedono due colonne (simbolo massonico o rimando alle colonne del Tempio di Salomone): possono essere i pilastri della legge, o ancora, un rimando alla dualità, il diritto a obbedire o disubbidire alla legge. Il Papa rappresenta la tradizione e l'ortodossia, fino alla fissità: il codificato, il passato visto come più importante rispetto al dinamismo del presente. è il punto d'incontro tra il mondo della materia, della ragione e dello spirito. Davanti a lui stanno due giovani chierici, in attesa; hanno entrambi la testa rasata, che disegna  un cerchio che gira verso sinistra e uno che gira verso destra: la fede passiva, o al contrario, la fede attiva, l'involuzione o l'evoluzione.
Il Papa dei Tarocchi rappresenta la sapienza ricevuta dall'alto, che viene trasmessa ai due chierici; o ancora, un mediatore tra cielo e terra.  A livello di colori, le due colonne possono essere colorate di azzurro: sono ricettive spiritualmente, indicano qualcosa che viene ricevuto dall'alto. La mano benedicente, nel Tarocco di Wirth-Knapp rappresenta le mani del Papa guantate di bianco, con il disegno di una piccola croce; sotto la barba azzurra, in certi Tarocchi, si vede la spilla rotonda, che allaccia il mantello, con un puntino all'interno del cerchio: il simbolo dell'essere individuale. La mano che regge il bastone è spesso dipinta di azzurro (come quella di un'altra carta, l'Eremita) o di oro: torna il tema della ricettività spirituale o solare. Il Papa dei Tarocchi può anche rappresentare il Verbo Incarnato, allo stesso modo che la Papessa indica la Gnosi o la Grande Madre. Nel Tarocco di Rider-Waite è chiamato lo Hierofante; nel Tarocco di Papus, è un giovane sacerdote egizio. 

Significato divinatorio: Ritualismo, cerimonie, ossequio delle proprie idee. Persona anziana o autorevole e saggia a cui si ricorre. Tendenza a rimanere ancorati a vecchie idee e principi superati. Profondo senso della storicità e culto della tradizione. Buon consiglio, meditazione, giusto equilibrio.

Significato opposto, se la carta capita capovolta (da valutare anche guardando le carte che vengono dopo): anarchia, incapacità di comprendere ciò che si intraprende; cecità intellettuale. Fragilità, anticonformismo, falso moralismo, bigottismo, intolleranza, falso maestro.

Corrisponde alla Lettera Ebraica He.

A livello professionale, può indicare un insegnante, un religioso, un bibliotecario.


Abbinamenti positivi:

Il Papa + La Giustizia = buon equilibrio tra le proprie idee religiose e ciò che si desidera e ciò che si vuole, che non è in contrasto con la giustizia.

Il Papa + La Stella = unione magnifica.

L'Innamorato + Il Papa = l'unione amorosa è benedetta.


Abbinamenti negativi:

Il Papa + L'Appeso = poca elasticità mentale; un atteggiamento che ti rende confinato e limitato, "appeso in aspettativa", appunto.

Il Papa + Il Diavolo = unione disastrosa; non c'è modo di armonizzarsi o di andare d'accordo.