Il Matto



Il Matto viene messo o al primo posto, "carta numero zero" o come ultima carta. Io credo sia più corretto metterla al primo posto, almeno agli inizi, perché il Matto raffigura un uomo in cammino: il suo cammino, in realtà, sono proprio tutte le 22 carte, l'Animo Umano. Il percorso è uno ed infinito, e ciascuna carta si collega alla precedente o successiva.

La carta del Matto raffigura un uomo, col berretto e abiti da giullare, vagabondo. Ha un bastone (simbolo di forza e volontà) nella mano sinistra, al quale è attaccata una bisaccia o un fagotto, ricolmo di qualcosa che però non vediamo (simbolicamente, le passate esperienze, le idee). è solo, ma un cane lo segue, mordendogli la gamba: il rimorso, o anche, l'istinto selvaggio che può portare la follia; può essere anche il passato, che "zavorra" o rallenta l'avanzata verso il futuro, il futuro delle nuove attività e progetti da intraprendere; Il Matto ha tagliato i ponti con la famiglia, gli amici, per viaggiare, e davanti a lui, nel suo cammino, i cespugli rappresentano le vie, i sentieri, che potrà percorrere, le sue opportunità di scelta: infinite. Il Matto simboleggia la gioventù, le nuove scelte e vie da percorrere, (magari con un pizzico di follia e senza nessuna saggezza, che viene rappresentata da altre carte!), l'entusiasmo, la stravaganza, la spensieratezza, l'impulsività, l'avventura, la tendenza ad intraprendere iniziative senza una considerazione o senza esperienza (anche senza ascoltare i consigli di qualcuno!). Spesso, indica troppo entusiasmo, che può portare al successo (se seguito da carte positive, che lo rafforzano) o fallimento (se seguito da carte negative). Può indicare anche persone geniali, o che utilizzano "la follia", gli impulsi irragionevoli, in modo geniale, artistico, creativo, istintivo. è quindi l'inconscio dell'uomo, ma non l'inconscio statico, bensì dinamico. Un particolare quasi invisibile: nella mano, il Matto, stringe una fogliolina, una macchiolina verde: simbolo dell'eternità.

Se dovesse capitare capovolto, dopo che il mazzo è stato mischiato: il significato è negativo; pericolo, momento di arresto, mancanza di ispirazione, stasi. Un altro aspetto è rappresentato dalle gambe, che capovolte, rimandano al retrocedere, alla ritirata; del resto, la carta dritta rappresenta l'avanzata verso qualcosa, capovolta, rappresenta un "tornare sui propri passi". Per essere confermato, ha sempre bisogno di essere accompagnato dalle carte che verranno pescate dal mazzo dopo di lui. Man mano che si apprende il significato di ciascuna carta, le interpretazioni verranno da sé :D   

Per ora aggiungo solo che il Matto, associato alla Luna o alla Torre, è sicuramente un segno negativo e disastroso! Vedremo poi il perché :D

A livello cabalistico, è associato ad Aleph (la prima lettera dell'Alfabeto Ebraico, una sorta di "X") o se posto alla fine, con la lettera Shin. (a questo punto, sarà la carta successiva, il Bagatto, ad essere Aleph). A livello dell'Alfabeto Greco, corrisponde all'Alpha (prima lettera dell'Alfabeto Greco). Si collega quindi con la carta del Mondo (che tratterò per ultima), che rappresenta l'Omega (ultima lettera dell'alfabeto Greco).



Il Matto, quindi è l'inizio, il Caos ancora informe che piano piano si avvia, per tutti i Tarocchi, alla Realizzazione Completa (Il Tarocco del Mondo). è l'apporto di Energia Creativa, che porterà al Mondo. Se però lo poniamo (come si è detto, non esistono regole fisse!) come ultima carta, ecco che sarà il giovane Bagatto (il giovane Mago, la carta successiva al Matto) a essere l'inizio, la totalità in partenza, e Il Matto sarà l'Inspiegabile posto a fine di tutto il ciclo.

A livello professionale, può essere un pittore, un poeta, un artista, un esploratore, un aviatore, un barbone vagabondo, qualcuno che non sopporta legami di parentela o di famiglia, che non sopporta legami statici.

Questi sono i significati principali del Matto.