Il Giudizio


Il ventesimo Arcano (XX) è il Giudizio.


Tra nuvole e raggi, vediamo apparire un Angelo, probabilmente Gabriele, mentre suona la tromba, alla quale è attaccato lo stendardo con la croce. Al di sotto, si levano tre figure nude: una donna, un uomo, e una terza figura, quasi androgina (il torace è maschile, ma i glutei e le gambe sono femminili), che ha la testa completamente rasata: il colore è il celeste (ricettività), il "disco" della rasatura ruota su se stesso: l'iniziato riemerge dalla bara (in realtà, sembra una vasca colma d'acqua), rinato ai valori dello Spirito generato dall'Amore e dalla congiunzione degli opposti (l'uomo e la donna immersi nell'acqua). Le tre figure suggeriscono l'idea del sorgere della vita, positiva e negativa, della riesumazione del passato in vista del Giudizio, e di una valutazione dei propri sforzi e delle proprie conquiste. Questa carta suggerisce l'idea della rinascita e del risveglio degli individui, l'espiazione da tutto ciò che è stato e che è, e il monito per il futuro. La tomba può essere il simbolo del segreto ricettacolo dei peccati passati, ora esposti alla vista  al giudizio altrui. Le figure che si sollevano simboleggiano anche il velo che si alza a scoprire il passato. Tanto più intensi sono i nostri sentimenti, tanto maggiore sarà l'espiazione. Tanto maggiore il dolore, tanto più profondo il sapore della gioia.Possono anche essere i simboli del maschile e del femminile: la donna ama l'uomo, guardandolo; l'uomo ama la divinità, perché guarda l'Angelo.

Significato divinatorio: espiazione, giudizio, bisogno di pentirsi e perdonare, momento in cui si rende conto di come abbiamo usato le nostre potenzialità. Ringiovanimento, rinascita, miglioramento, sviluppo, promozione, desiderio di immortalità; possibilità di subire soprusi da parte di una persona che in seguito si pentirà.
Esito di una causa; assoluzione legale. L'onestà verso se stessi sarà premiata dal successo. Ciò che si è intrapreso avrà esito positivo. Può anche essere la Chiamata a Dio.

Significato divinatorio se la carta capita capovolta (da valutare con le altre carte): delusione, indecisione, divorzio, incapacità di rinnovarsi.

In certe versioni di Tarocchi, l'Angelo ha sulla fronte un simbolo solare (un cerchio con un puntino al centro) e in una mano regge una croce quadrata (unione degli opposti e realizzazione psichica e spirituale). Il nome francese della carta è "Le Jugement" che può essere letto come "Le Juge Ment", "Il Giudice mente". Nel Tarocco di Papus, le figure sono intere (una è un bambino); nel Tarocco di Rider-Waite le figure sono sei (le tre in primo piano sono la donna, l'uomo e il bambino), inoltre in questi Tarocchi, si vede più chiaramente il rimando alle tombe.

Corrisponde alla Lettera Ebraica Resh.

A livello professionale, a livello di salute, indica la prossima guarigione; rimanda anche a un musicista, un giudice, un predicatore; in senso negativo, un rapinatore.


Abbinamenti positivi:

Arcani Minori di Denari + Il Giudizio = risarcimento economico.

Il Giudizio + Il Mondo = Successo totale!


Abbinamenti negativi:

La Giustizia + Il Giudizio =  se si ha qualche colpa, la si pagherà.